IL FLUORO – la verità e le informazioni sbagliate
Di fluoro, sicuramente, avete già sentito varie storie. Su internet si possono trovare varie informazioni. Dal fatto che il fluoro è una vera rivoluzione in odontoiatria e che senza di essa avremmo maggiori probabilità di contrare alcune malattie dentali, al punto che è tossico e mortale. Quale di questi è vero? In questo blog, chiariremo tutti i miti che circondano questo elemento chimico.
Per cominciare, la cosa certa è che il fluoro ha estremamente grande importanza per lo sviluppo e il mantenimento di denti sani. Infatti, attraverso oltre 30 anni di ricerca e uso del fluoro, si è concluso che è il mezzo più efficace per prevenire e combattere le carie.
Il funzionamento del fluoro
Il fluoro funziona in diversi modi. Innanzitutto, riduce la solubilità dei tessuti dentali duri (“rafforza” lo smalto dentale) e come già sapete, nella carie si verifica la dissoluzione delle strutture dure, che lo rende difficile in questo caso. Con i processi di demineralizzazione (dissoluzione dello smalto) già in corso, il fluoro accelera la rimineralizzazione. Questo rende difficile la creazione di placca, come il processo iniziale che porta alla carie. Inoltre, riduce la densità della saliva, rendendola più fluida, con conseguente migliore scottatura e pulizia delle superfici dentali.
Dove possiamo trovare il fluoro
Il fluoro si trova in cibo e acqua. Il pesce di mare è generalmente una buona fonte di fluoro, in particolare il salmone e la sogliola. Le foglie di tè nero hanno una concentrazione insolitamente più alta di fluoro. La fonte dominante di fluoro attraverso il cibo è l’acqua minerale, gassata o non gassata. Non preoccuparti di questa fonte di fluoro perché ne abbiamo abbastanza, grazie alla fluorizzazione artificiale dell’acqua liquida che beviamo ogni giorno. Questa fluorurazione si pratica per decenni, cioè sin dal momento che si è conosciuta la sua importanza per i denti.
Oltre al cibo e all’acqua, il dentifricio è una fonte estremamente preziosa di fluoro. È raccomandato iniziare ad usare il dentifricio per bambini quando imparano a sputare. Considerando che i bambini in genere inghiottono parte del dentifricio, la quantità che si dovrebbe mettere è meno di un chicco di pisello. A vostra disposizione è anche un gel Aminfluoride utilizzato per la fluorizzazione topica. Viene utilizzato una volta alla settimana in modo che viene applicato ai denti la sera, dopo aver lavato i denti regolarmente. Successivamente, si va a letto senza risciacquare.
Danno di fluoro
Alcuni fatti scientifici sugli effetti biologici del fluoruro indicano che i fluoruri sono molto pericolosi per la salute umana, causano alterazioni della funzionalità renale, della mucosa gastrica e disturbano alcune funzioni cellulari e ormonali.
Sui denti, dosi elevate possono causare macchie, buchi e rientranze sulle superfici (dentale fluorosi) e sulle ossa possono causare sintomi artritici e cambiamenti nelle articolazioni.
Viene considerato che 2 g di fluoruro è una dose letale, mentre 4-10 mg è la dose giornaliera raccomandata. Per esempio, un dentifricio contiene circa 0,31 grammi di fluoruro (composti del fluoro) per 100 g del prodotto. Ciò significa che sono necessari circa 9 dentifrici interi per inserire 2 grammi di fluoro nel organismo. Ma non dimentichiamoci di sputare il dentifricio, non di ingoiarlo. Per quanto riguarda l’acqua, 1 mg di fluoruro (di solito fluoruro di sodio) va a 1 litro di acqua. Quindi la dose di acqua fluorurata può essere mortale se si bevono 2000 litri di acqua in un giorno, il che è fisicamente impossibile.
E per concludere, lavarsi i denti regolarmente due volte al giorno con un dentifricio contenente fluoro e con una normale dieta diversificata, difficilmente ingerirete più di 5 mg di fluoro nel vostro corpo durante il giorno. Ma sicuramente aiuterete i vostri denti con la conservazione dello smalto.