Durante l’esame iniziale il nostro ortodontista vi presenta il vostro problema, le possibili soluzioni e le alternative.
Oggi la correzione delle irregolarità dei denti e delle mascelle può essere fatta a qualsiasi età e chiunque può avere denti belli e radrizzati – sempre più spesso abbiamo pazienti ortodontici con più di 50 anni! Il trattamento ortodontico non risolve solo problemi estetici, ma anche quelli funzionali come una maggiore consumazione dei denti o il dolore nei muscoli e articolazioni.
Venite nello Smile Studio, fate la diagnosi ortodontica e prendete conoscienza delle possibilità terapeutiche adatte a voi o al vostro bambino.
Ortodonzia, Fiume: Terapia ortodontica con apparecchi fissi
Ortodonzia, Fiume: Terapia ortodontica con aligner
Durante l’esame iniziale il nostro ortodontista vi presenta il vostro problema, le possibili soluzioni e le alternative.
Nella seconda visita viene rilevata l`impronta e dopo un’analisi dettagliata della vostra radiografia, vi proporremo un piano dettagliato del trattamento ortodontico assieme al calcolo dei costi.
Dopo aver accettato l’offerta, iniziamo la terapia ortodontica.
LA DURATA DELLA TERAPIA dipende dal tipo di anomalie, nonché del tipo di apparecchio ortodontico usato in terapia, di solito è un periodo di 18 +/- 6 mesi.
CONTROLLO Durante il trattamento è importante avere controlli regolari dall`ortodontista. La frequenza viene determinata dall’ortodontista, di solito ogni 6 – 10 settimane.
I benefici del trattamento ortodontico sono molteplici. Correggendo le anomalie dentali e scheletriche congenite si stabilisce un morso corretto. Ciò si riflette nell’estetica del sorriso e dell faccia, ma è anche condizione per avere l’intero sistema masticatorio sano.
In particolare, il trattamento ortodontico aumenta l’autostima e la qualità della vita, riducendo il rischio di dolori muscolari e articolari, della carie, del ritiro delle gengive e del sovracarico dei denti.
Ogni persona è individuale nella quantità dell`anomalia ortodontica, nelle caratteristiche muscolari, scheletriche e cranio-facciali, per quanto riguarda l’età ed in fine nella risposta al trattamento ortodontico. Solo mediante una diagnosi dettagliata e completa si può decidere sul piano terapeutico adeguato ed di conseguenza arrivare ai risultati individuali ottimali.
Il processo diagnostico inizia con un esame clinico durante il quale si valuta la gravità del problema e la necessità di stabilire il periodo ottimale per l`inizio della terapia, nonché la disponibilità del paziente nella motivazione, nell’igiene orale e nella riabilitazione dentale. In base alle conclusioni diagnostiche (esame clinico, storia medica, modelli in gesso, radiografia e altro) si effettua un’analisi dettagliata, dalla quale si stabilisce un piano terapeutico individuale.
Tutti gli aspetti del problema e le specificità della terapia (cause e caratteristiche di malocclusione, obiettivi e soluzioni proposte, possibili alternative, benefici, limiti e possibili rischi del trattamento, caratteristiche dell’apparecchio, la sua usura e gli aspetti finanziari della terapia) saranno discussi con il paziente prima dell’inizio della terapia.
Portare l’apparecchio fisso o mobile non è doloroso, ma nei primi giorni è possibile avere una lieve sensazione di pressione e disagio. All’inizio della terapia ogni paziente riceve le istruzioni dettagliate e un set professionale per l’igiene orale.
I controlli vengono eseguiti generalmente ad intervalli di 6-8, a volte 10, settimane. Casi d’urgenza sono rari, soprattutto se si seguono tutte le istruzioni riguardo l’uso dell’apparecchio.
Quanto tempo devo portare l’apparecchio fisso?
La durata della terapia è individuale, a seconda del problema, dell’età e della reazione alla terapia, ma di solito dura tra 18 e 24 mesi. La durata del trattamento dipende:
• tipo di anomalia – se i denti devono spostarsi di più, la terapia durerà più a lungo, ad esempio, se c`era il bisogno di estrarre i premolari.
• età del paziente – la terapia è più veloce nei pazienti più giovani in fase di crescita e sviluppo. Con l’invecchiamento si riduce il numero di cellule ossee e dell’apporto di sangue ai tessuti per cui la terapia dura più a lungo
• regolari controlli
• numero di attacchi – ogni attacco che cade estende la terapia per 4 – 6 settimane, perché il dente inizia a ritornare alla posizione di partenza e non può essere impostato un nuovo filo più forte, ma si deve ritornare sul filo iniziale.
L`apparecchio si deve portare un minimo di 14 ore al giorno.
A seconda del tipo di anomalia, i denti hanno la tendenza di ritornare allo stato prima del trattamento. Per aumentare la stabilità dei risultati ottenuti con l`apparecchio fisso, si consiglia di portare un retainer di notte – un apparecchio speciale che non esercita pressione sui denti, ma li tiene solo nella posizione raggiunta.
Il primo esame ortodontico è raccomandato all’età di 7-8 anni o prima se si notano disturbi di tipo ortodontico. La terapia in giovane età presenta numerosi vantaggi in quanto si riesce a risolvere l’anomalia prima che si sviluppi completamente, evitando così un più lungo, complicato e costoso trattamento. Nell’età di crescita si correggono più efficacemente le malformazioni scheletriche e un morso problematico, si riduce la necessità dell`estrazione di denti permanenti e gli interventi chirurgici. Inoltre, la cooperazione tra il piccolo paziente è spesso migliore che in pubertà. Osservando un bambino dall’età più piccola, l`ortodontista è in grado di monitorare lo sviluppo di eventuali anomalie e scegliere il momento ottimale per la loro correzione.
Negli adolescenti la corretta postazione dei denti permanenti viene meglio ottenuta mediante l’uso di sistemi ortodontici fissi. Durante la pubertà sono possibili correzioni minori del morso. I metodi diagnostici moderni e gli sistemi moderni di estetica e autoleganti consentono una terapia più efficiente, più confortevole e più veloce.
Sempre più spesso l`ortodonzia risolve gli problemi nell’età adulta, sia le correzioni di natura estetica e funzionale che la preparazione per un trattamento protesico, implantologico o chirurgico. I pazienti con malattie parodontali o con problemi con l’articolazione temporomandibulare possono anche usufruire di un trattamento ortodontico.
Se si nota la carie i denti devono essere curati. Se è necessario l`ortodontista rimuove il filo e l’attacco in modo che il dentista possa sanare il dente. Il tartaro dentale può essere rimosso anche se con un apparecchio fisso.
Il trattamento ortodontico del resto può cominciare solo quando tutti i denti vengono riparati e quando il tartaro viene pulito.
dottor. Paravić accetta prenotazioni per interventi all’inizio del 2023 presso lo studio Smile Studio.
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